Il Papato e la Costruzione dell
Lunedì, 12 giugno 2006
Fondazione Carige
Sala Porta Soprana
Via Gabriele D'Annunzio 105, Genova
Il Papato e la Costruzione dell'Europa
Andrea Baldini presentato da Giuseppe Benelli
La costruzione dell'Europa da parte del Papato è espressione della concezione cristiana della storia: il messaggio evangelico ha indicato la strada che i fedeli devono seguire sulla terra per il raggiungere il Regno dei Cieli, in attesa della seconda venuta di Cristo nell'Apocalisse.
Dall'editto di Costantino del 313 alla fine dell'Impero Romano d'Occidente cresce il ruolo di supremazia del Vescovo di Roma sulle altre chiese. Con la conversione dei barbari la religione cristiana si estende nel territorio europeo, suddiviso nei regni romano-barbarici. Carlo Magno unifica sotto di sé gran parte di questi regni e restaura l'idea dell'Impero Romano nel nuovo Sacrum Imperium, dove il monarca riceve dalle mani del Papa la corona. imperatore e Papa sono le supreme autorità cge conducono il gregge di cresto nel cammino mondano. Gli imperatori della casa di Sassonia affidano a molti vescovi i poteri pubblici su intere contee, trovando in questi maggior affidamento che nei conti laici. Nel frattempo il Papa amplia la sua giurisdizione temporale in Italia, estendendola dal Lazio attraverso l'umbria e le Marche fino alla Romagna. Dal XII secolo inizia la grande elaborazione del diritto canonico e della dottrina cattolica con Summa Theologica.
È opera dei pontefici del Rinascimento la riscoperta dell'Antico, nome sotto il quale gli umanisti cpmprendevano tutta la civiltà greco-romana.
Con la nascita degli stati nazionali tra la fine del XVII e XIX secolo il Papato resta il più significativo simbolo dell'unità europea.
Il Centro Culturale Europeo ha dato voce all'Associazione Radici d'Europa per affrontare ancora una volta il tema: qual è l'identità del nostro continente?
Nel suo intervento Andrea Baldini ha illustrato il ruolo del Papato nella storia europea, partendo dall'editto di Costantino del 313 d.C., “anno in cui la cristiana venne decretata religio licita”, spiega Baldini.
“Il Papato ha avuto un ruolo determinante nella costruzione concreta dell'idea di Europa - afferma l'avvocato - e tutt'oggi è un simbolo di unità”.
Le tappe fondamentali elencate da Baldini, dopo il 313, includono il 391, anno in cui la religione pagana, viene messa fuorilegge; vi è poi il 529: “quano avviene il definitivo declino del paganesimo, con la chiusura delle scuole di filosofia”.
Ma è dal 476, anno in cio viene indicata la fine dell'Impero Romano, che il Papato sviluppa una forte influenza temporale, inserendosi nel vuoto di potere dovuto all'assenza degli Imperatori dal suolo italico. È il periodo della dominazione barbara: prima di Eruli, poi Ostrogoti e Longobardi. “In questo periodo il Papa acquisisce un potere temporale che gli verrà concesso ufficialmente dai Carolingi”, prosegue Baldini, “con Carlo Magno. Infatti, la notte di Natale dell'800, nasce il Sacro Romano Impero. Da quel momento, l'imperatore deve essere incoronato a San Pietro”. Calo V sarà l'ultimo imperatore incroronato Papa. in questo rito, secondo Baldini, stanno le radici dell'Europa.
Con la riforma luterana e la rivoluzione francese l' “idillio”, come dice l'oratore, si spezza. Nonostante ciò, conclude Baldini, il papato rimane ancora oggi l'unico fattore di unità in Europa.
Andrea Baldini
Avvocato, è stato assistente alla cattedra di Storia del diritto italiano, presso l'Università di Parma, è socio Ordinario della Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi e Accademico dell'Accademia Lunigianense di Scienze “Giovanni Capellini”.
Giuseppe Benelli
Docente di Filosofia Teoretica e Filosofia del Linguaggio all'Università degli Studi di Genova, è Presidente della Fondazione Città del Libro.
Evento realizzato in collaborazione con Associazione Culturale Radici d'Europa